Cos’è l’analisi dei rapporti bancari
L’analisi dei rapporti bancari comprende una serie di attività mirate alla valutazione delle diverse tipologie di operazioni creditizie (affidamenti in conto corrente, finanziamenti chirografari, mutui, leasing, factoring, derivati finanziari) con il fine di verificare l’eventuale presenza di irregolarità contrattuali o differenze tra le condizioni economiche pattuite e quelle effettivamente applicate.
Queste attività spaziano dalla valutazione di singoli contratti di fido, finanziamento e fideiussioni, al monitoraggio periodico dei costi del conto corrente affidato, proseguendo con la stesura di una vera e propria perizia tecnica del rapporto oggetto dell’indagine e concludendo con l’assistenza di un consulente tecnico di parte (CTP) sia in ambito stragiudiziale che in quello giudiziale.
Perché è strategico analizzare i rapporti bancari
I motivi che spingono le aziende a richiedere l’analisi dei rapporti bancari sono essenzialmente due:
Contestazione di addebiti illegittimi
Con la contestazione di addebiti ritenuti illegittimi (tassi di interesse usurari, anatocismo, commissioni indebite o indeterminate, spese non pattuite, etc.) si mira ad ottenere la ripetizione di ciò che nel tempo è stato pagato alla banca ma che, in realtà, non era dovuto.
Questa attività si sviluppa in tre fasi.
Perizia Tecnica
Si inizia con la redazione di una perizia tecnica che, sulla base dei contratti preventivamente richiesti alla banca, mette in luce le eventuali anomalie ritenute illegittime dalla giurisprudenza e ne fornisce una precisa quantificazione economica. L’analisi dei rapporti – e su questo possiamo affermare di essere gli unici a farlo – avviene attenendosi scrupolosamente alle istruzioni di Banca d’Italia e seguendo gli orientamenti giurisprudenziali più solidi e recenti con il fine di avere un elevato grado di certezza sulla riuscita della contestazione.
In seguito viene avviato dai legali di Financelab un contenzioso con l’istituto di credito, dapprima instaurando un procedimento di mediazione e, nel caso quest’ultimo risultasse infruttuoso, rivolgendosi successivamente al Tribunale di competenza.
Causa Civile
In seguito viene avviato dai legali di Financelab un contenzioso con l’istituto di credito, dapprima instaurando un procedimento di mediazione e, nel caso quest’ultimo risultasse infruttuoso, rivolgendosi successivamente al Tribunale di competenza.
Consulenza Tecnica di Parte
Nel corso della causa civile verrà quindi disposta una consulenza tecnica d’ufficio (CTU) alla quale il consulente tecnico di parte (CTP) di Financelab verrà chiamato a manifestare, dal punto di vista tecnico ed analitico, le ragioni del cliente. Questa attività di consulenza terminerà con il deposito delle osservazioni tecniche di parte alla bozza di elaborato del CTU. Particolarmente strategica, quindi, è questa delicata fase del contenzioso, poiché è proprio in questo contesto che si ha la possibilità di massimizzare gli importi restituibili al cliente che erano stati evidenziati in precedenza nella perizia tecnica.
Monitoraggio dei costi bancari e delle condizioni contrattuali
Il monitoraggio dei costi bancari e delle condizioni contrattuali comprendono una serie di attività che mirano alla riduzione dei costi praticati dalla banca e, più in generale, consentono al cliente di essere più tranquillo quando sottoscrive un contratto bancario.
Queste attività di indagine si affiancano necessariamente a degli incontri svolti dal consulente Financelab presso la filiale, sia in presenza del cliente che su delega dello stesso.
Monitoraggio dei costi bancari
Attraverso il monitoraggio periodico dei costi bancari (interessi, commissioni e spese) applicati ai rapporti di conto corrente è possibile da un lato avere contezza di quanto realmente “costa” la banca e dall’altro permette di individuare le variazioni sfavorevoli che per prassi le banche applicano quasi quotidianamente.
Anche l’imprenditore più attento, molto spesso, non ha la percezione di quanto realmente stia spendendo: una riduzione di qualche decimo di punto della commissione sul fido accordato (CDC) potrebbe far risparmiare migliaia di euro all’anno. Se a questo si va ad aggiungere anche una riduzione dei tassi di interesse si può facilmente comprendere quale utilità, sia in termini economici che di “presa di coscienza”, abbia questa attività.
Per dare valore ed efficacia ai numeri evidenziati dal monitoraggio, inoltre, il consulente Financelab affianca il cliente nelle trattative che si svolgono presso la filiale dell’istituto di credito.
Analisi dei contratti, fideiussioni e documenti bancari
L’analisi dei contratti, fideiussioni e documenti bancari consente di conoscere – meglio se prima della sottoscrizione – se le condizioni di uno specifico contratto sono coerenti con quanto offerto dal mercato, se vengono richieste garanzie fideiussorie non neccessarie (sia personali che fornite da un consorzio di garanzia) o, ancora, se la polizza a copertura del credito contiene delle clausole sfavorevoli e dannose.